Da un punto di vista medico il termine "cellulite" - come probabilmente già sapete - si riferisce ad un'infiammazione dei tessuti che scientificamente prende il nome di "panniculopatia edemato-fibro-sclerotica". Nel linguaggio comune, tuttavia, la parola indica l'eccesso di adipe che si deposita in alcune parti del corpo, dando alla pelle l'odiato aspetto a buccia d'arancia. La cellulite è un male comune, che colpisce la stragrande maggioranza delle donne a prescindere dalla loro forma fisica. Mezzo gaudio? Mah. Si tratta comunque di un inestetismo odioso che negli anni ha fatto la fortuna dei produttori di creme e lozioni che promettono di eliminarlo magicamente.
Diciamo la verità, far scomparire la cellulite non è semplice. Esistono tuttavia dei segreti (di Pulcinella) per contrastarla: bere molta acqua, mangiare meno e spesso, fare esercizio fisico per migliorare il tono muscolare, evitare gli indumenti troppo stretti ed i tacchi troppo alti, non fumare, ridurre il consumo di alcool, sale e di carboidrati semplici come pane, pasta e dolci. Regole semplici ed efficaci, che non fanno miracoli, ma che sicuramente possono garantire un tono ed una salute migliori. Per il trattamento delle zone critiche, prima di spendere soldi in creme pseudo-miracolose, provate a ricompattare la pelle ricorrendo a dei trucchi naturali e a basso costo (senza trascurare lo stile di vita, ovviamente!).
Abituatevi innanzitutto a conservare i fondi del caffè e ogni tanto preparate un impasto omogeneo aggiungendovi olio di oliva. Il preparato va steso sulle parti interessate, avvolte con pellicola trasparente, e lasciato riposare mezz'ora.
Potete poi preparare un olio per massaggiare le zone critiche, amalgamando in un recipiente otto cucchiai di olio d'oliva, il succo di mezzo limone e due cucchiai di succo di pompelmo. Il preparato va frizionato con cura sulle parti del corpo interessate.
Infine potete provare un semplicissimo trattamento al limone, agrume che stimola la produzione di collagene e favorisce il drenaggio: tagliatene uno a metà e strofinatelo dai piedi alle cosce. Per favorire il ritorno venoso eseguite quindi un piccolo auto-massaggio dal basso verso l'alto, a partire dai piedi, esercitando una leggera pressione in movimenti circolari. Una volta che il succo si sarà asciugato, risciacquate bene.