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Perché sbadigliamo?

Generalmente si pensa che sbadigliare sia sinonimo di noia o sonnolenza, ma i ricercatori non hanno ancora un'idea precisa delle motivazioni. Vediamo alcune teorie elaborate nel corso degli anni per spiegare gli sbadigli.



- Raffreddano il cervello. Il cervello umano per lavorare al meglio ha bisogno di essere “fresco”, ed una recente ricerca ha dimostrato che la temperatura del cervello prima dello sbadiglio è più alta, mentre dopo si abbassa. Per cui si pensa che lo sbadiglio abbia la funzione di raffreddare la nostra mente.

- Indicano un cambiamento di stato. Si è notato che prima di modificare un atteggiamento si tende a sbadigliare di più. In particolare quando si passa da un'attività con ad alto dispendio energetico ad una più tranquilla. Alcuni atleti ad esempio dicono di sbadigliare dopo una gara. A volte si sbadiglia anche per il cambio repentino di condizioni climatiche.

- Servono a comunicare. Da sempre l'uomo, per comunicare, usa parole, atteggiamenti ed espressioni. Lo sbadiglio potrebbe essere un retaggio del nostro passato, la bocca si apre e mostra i denti a possibili sfidanti. Come per i leoni, sfoggiare una dentatura perfetta potrebbe comunicare forza.

- Migliora l'ossigenazione del corpo. Sbagìdigliando si inala più ossigeno, il battito cardiaco accelera e si eliminano più tossine. Per questa ragione forse si sbadiglia di più al mattino, quando il corpo dopo un lungo sonno deve eliminare le tossine accumulate durante la notte.

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